mercoledì 10 febbraio 2016

Blocco Studentesco celebra il Giorno del Ricordo

Roma, 10 Febbraio - "Foibe: alcuni italiani non dimenticano" è il testo degli striscioni affissi nella notte in più di 50 città dai militanti del Blocco Studentesco in onore delle vittime delle foibe.
"Con quest'azione – si legge in una nota del movimento studentesco di CasaPound - vogliamo rendere omaggio ai 20.000 italiani infoibati e ai 350.000 costretti a fuggire dalle terre di Istria, Fiume e Dalmazia a seguito del terrore scatenato dalle truppe dei partigiani titini. È nostro dovere rendere omaggio ai nostri compatrioti trucidati o costretti alla fuga solo perchè italiani”.
“Di fronte a chi vorrebbe ridurre il nostro paese all'ombra di se stesso – prosegue la nota -, a chi ci vuole umiliati, svenduti, ridimensionati a 'espressione geografica' o a parco giochi del resto del mondo, tenere viva la memoria di una tragedia nazionale così a lungo nascosta e mistificata, ricordare quella feroce pulizia etnica e l'esodo forzato di centinaia di migliaia di italiani da Istria, Fiume e Dalmazia, vuol dire in primo luogo riappropriarsi di quell'orgoglio nazionale che una classe politica impotente e asservita tenta più o meno consapevolmente di cancellare ogni giorno''
(Nella foto lo striscione affisso ad Asti, presso l' ITIS Artom)


sabato 6 febbraio 2016

Blocco Studentesco ad Asti contro il contributo volontario

Asti , 5 Febbraio - Continua la protesta del Blocco Studentesco contro il 'contributo volontario', tassa scolastica formalmente a carattere volontario, ma di fatto obbligatoria. Per questo motivo i militanti del Blocco Studentesco hanno affisso, nelle principali scuole della città, diversi striscioni con su scritto "Il contributo volontario è un furto, non pagarlo!".
"Ogni anno - si legge in una nota diffusa dal movimento - oltre alla spesa dei libri e delle tasse di iscrizione e frequenza, i dirigenti scolastici richiedono una ulteriore tassa illegale nascosta sotto la formula di 'contributo volontario' , reso poi formalmente obbligatorio e necessario per l'iscrizione al successivo anno scolastico.
Tutto questo nonostante anche il Ministero affermi che nessuna ulteriore imposta può essere richiesta alle famiglie per gli studenti. Non è con queste manovre subdole che uno stato fantasma può ovviare al degrado della scuola pubblica, per questo il Blocco Studentesco sarà sempre pronto ad opporsi a questo genere di misure ed a difendere gli interessi delle famiglie e degli studenti italiani."


Striscione affisso presso il Liceo Scientifico ''F.Vercelli''


Striscione affissso presso l'I.T.I.S. ''Artom''

venerdì 5 febbraio 2016

CasaPound: “Un guerriero vive per sempre”, striscioni ad Asti e in 90 città per ricordare Dmytro

5 febbraio – “Essere un guerriero significa vivere per sempre. Dmytro presente!”. E’ questa la scritta sugli striscioni affissi da CasaPound Italia in una novantina di città italiane nel terzo anniversario della morte di Dmytro Yakovets, il 23enne ucraino travolto e ucciso da un treno a Lviv mentre affiggeva uno striscione di solidarietà ad alcuni militanti di Cpi ingiustamente arrestati a Napoli nell’ambito di un’inchiesta scattata subito prima delle elezioni del 2013.